Il rock italiano negli anni ’90

Negli anni ’90 la tecnologia musicale migliora rapidamente, si abbandonano vinili e cassette per i CD e così anche il rock italiano si evolve: viene abbandonato lo stile dark e tetro del decennio precedente e ci si avvicina a melodie più commerciali per raggiungere un pubblico più ampio.

La popolarità del rock si nota anche nello sport con la fondazione della Dinamo Rock, nazionale di calcio dei cantanti rock.

Nel 1992, dopo il grande successo ottenuto negli anni ’80, sono ancora i Rats a spopolare con l’album “Indiani padani” il quale conteneva, oltre al famoso brano “Chiara, anche un duetto con un giovane Luciano Ligabue in “Fuoritempo”.

I Rats si ripeteranno nel ’93 con il disco “Belli e dannati” dove sono le chitarre a farla da padrone con melodie ed assoli che suonano attuali. Ma non c’è due senza tre! Nel ’95 il gruppo ritorna con l’album “La vertigine del mondo” che prendeva di mira il tema della droga, problema di scottante attualità in quel periodo.

Dal ’97 in avanti, il rock viene lentamente soppiantato da pop e altri generi, preferiti da radio e programmi italiani perché popolari nel resto del mondo e di conseguenza più redditizi.